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SANTABARBARA RSA
Residenza Sanitaria Assistita

Una Residenza per anziani, con aree verdi e a due passi dal mare.

La Residenza Sanitaria Assistita

La Residenza Sanitaria Assistita – RSA è il nuovo servizio messo a disposizione dal SANTABARBARA HOSPITAL nell’aprile 2014.

È una struttura residenziale finalizzata a fornire ospitalità, prestazioni sanitarie, di recupero funzionale e di inserimento sociale ma anche di prevenzione dell’aggravamento del danno funzionale.

La struttura residenziale è convenzionata con l’Azienda Sanitaria Provinciale per n. 20 posti letto e ha altresì richiesto n. 10 p.l. a regime privatistico, intesa come uno spazio di salute in cui un gruppo di specialisti – geriatri, fisiatri, infermieri, fisioterapisti, operatori socio-assistenziali, educatori – si prende cura di chi vi si rivolge, in genere adulti e anziani non autosufficienti.

Tradizionalmente questo spazio di salute è insieme la famiglia e la propria casa; può anche accadere che, in seguito a situazioni di salute particolarmente difficili, si vada incontro a ricoveri temporanei presso strutture ospedaliere. In questi casi il momento di passaggio dall’ospedale a casa non sempre è diretto, ma ha bisogno di un periodo di preparazione, di sostegno e di recupero della salute.

La Residenza Sanitaria Assistita – RSA è rivolta a utenti affetti da malattie croniche o da patologie invalidanti, non autosufficiente e non assistibili a domicilio, e che pur tuttavia non necessitano di ricovero in strutture ospedaliere o di riabilitazione globale.

Spazi e ubicazione

La RSA si trova all’interno della struttura ospedaliera SANTABARBARA HOSPITAL, nel quartiere-giardino Macchitella a Gela in via Minerbio n. 5, a pochi metri dalla spiaggia e dal mare.

Inserita in un contesto urbanistico dotato di numerose aree verdi, efficienti mezzi di trasporto pubblico e di collegamento, offre anche vaste aree dedicate al parcheggio per oltre 200 automobili.

 

Il suo interno è come una grande casa, ogni ospite ha a servizio una propria unità abitativa rivolta verso il giardino interno, in 15 stanze da 2 posti letto per un totale di 30, con bagno in camera, spazi di uso comune rivolti verso la strada pubblica in cui può muoversi e organizzare il proprio soggiorno con libertà e senza barriere.

Sia le camere che gli spazi comuni sono illuminati da grandi aperture vetrate, che rendono gli ospiti partecipi del mondo esterno.

La RSA offre al suo interno spazi per lo svago e la socializzazione, spazi per le attività occupazionali, locali per visite mediche e attività di culto, parrucchiere ed estetista, palestra e grande area living con sala lettura, pranzo, TV e bar annesso.

Gli ospiti possono ricevere visite durante tutto l’arco della giornata nel rispetto della vita di comunità.

La RSA favorisce la partecipazione dei suoi ospiti alla vita della comunità esterna anche attraverso iniziative svolte in collaborazione con le associazioni, i gruppi di volontariato, le scuole ed parenti-amici degli ospiti desiderosi di parteciparvi.

Servizi offerti

La Residenza Sanitaria Assistita – RSA offre servizi di Assistenza Socio-Sanitaria e di Assistenza alla persona, tra cui:

Assistenza medica generale

Assistenza infermieristica

Assistenza psicologica

Assistenza riabilitativa

Consulenza e controllo dietologico

Assistenza farmaceutica

Assistenza protesica integrativa

Assistenza alla persona e di tipo tutelare

Riattivazione psico-sociale

Assistenza alberghiera

Assistenza religiosa

La RSA offre supporto alla famiglia tramite costituzione di un comitato familiari e utenti, supporto relazionali all’interno di auto e mutuo aiuto, servizi aggiuntivi come il trasporto all’esterno per visite specialistiche o per il disbrigo di pratiche sociali, ritiro della pensione, visite accompagnate e di gruppo nel quartiere, visite al cinema, passeggiate sulla spiaggia.

Fornire al paziente un ambiente strutturale ed umano tale che non sia assicurata soltanto la maggiore qualità possibile dal punto di vista sanitario, ma anche il rispetto della personalità e delle abitudini sociali dell’utente.

Domande frequenti

Come si effettua l'accesso in convenzione?

L’organizzazione tecnica che adotta i provvedimenti necessari per l’accesso in convenzione del paziente in RSA è la Unità di Valutazione Multidisciplinare (U.V.M.) del Distretto socio-sanitario dell’ASP di appartenenza dell’utente che valuta le condizioni psico-fisiche dell’anziano per mezzo di una valutazione multidimensionale (SVAMA) e, accertate le condizioni di non autosufficienza del paziente, ne propone il ricovero in RSA.

L’accesso in RSA può avvenire secondo quali modalità?

DIMISSIONE DA PRESIDIO OSPEDALIERO:

– Richiesta alla RSA di disponibilità posto letto da parte dell’U.V.M. del Distretto socio-sanitario dell’ASP di appartenenza
– Risposta della RSA con una Comunicazione sulla data di disponibilità
– Comunicazione dell’ASP in merito all’autorizzazione al ricovero e della documentazione necessaria (es. relazione di dimissione e allegati)
– Rilascio del Piano Assistenziale Individuale (P.A.I) redatto dall’U.V.M. del Distretto socio-sanitario dell’ASP di appartenenza
– Comunicazione all’ASP di appartenenza del paziente ed al relativo Distretto socio-sanitario dell’avvenuto ricovero da parte della RSA

ACCESSO DAL TERRITORIO:

– Richiesta di inserimento in RSA alla U.V.M. del Distretto socio-sanitario dell’ASP di appartenenza
– Valutazione di inserimento in RSA da parte dell’U.V.M. l’accesso avviene secondo la stessa procedura che si segue per gli ospiti provenienti dall’ospedale.

Chi deve effettuare la richiesta di inserimento?
– soggetto interessato e/o dai suoi familiari
– dal medico di medicina generale che ha in cura il paziente
– dall’Unità Operativa Ospedaliera presso cui la persona si trova ricoverata
– dal Servizio Sociale Professionale del Comune di residenza
– da altre strutture territoriali residenziali in cui il soggetto non autosufficiente sia momentaneamente ospitato.

In entrambi i casi l’UVM, qualora autorizzasse l’ingresso in RSA, procede con la redazione del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) che dovrà contenere:
– il programma delle attività e delle prestazioni che dovranno essere attuate all’interno della RSA
– la terapia farmacologica
– i presidi e gli ausili necessari
– i tempi di permanenza in RSA
(massimo 12 mesi consecutivi e di norma non inferiori a 30 giorni)
– i tempi di verifica

Come si effettua l'accesso in regime privato?

Il paziente può liberamente, in assenza dei requisiti previsti dall’ASP, scegliere comunque il ricovero presso la nostra struttura attivando un setting privatistico che prevede tutti i percorsi assistenziali in regime privato e non in convenzione; la presa in carico avviene direttamente, con la disponibilità della struttura, senza il coinvolgimento dell’U.V.M. territoriale per tutto il percorso assistenziale.

Quando è possibile ricevere visite da familiari e amici?

L’orario di visita ai pazienti ricoverati è fissato dalla Medico Responsabile:

  • dalle ore 10.30 alle ore 13.30
  • dalle ore 18.30 alle ore 19.30
Quando vengono offerti i pasti?

I pasti vengono consumati nei seguenti orari:

  • COLAZIONE dalle ore 7.45 alle ore 8.15
  • PRANZO dalle ore 11.45 alle ore 12.15
  • CENA dalle ore 17.45 alle ore 18.15
Quali attività quotidiane vengono assicurate?

La vita dell’ospite all’interno della RSA è regolata in modo che egli possa beneficiare del migliore livello d’assistenza possibile.

Nel corso della giornata verrà sottoposto a visite mediche, usufruirà d’assistenza infermieristica, alberghiera, d’ogni atto e procedura diagnostica terapeutica necessari per risolvere i problemi di salute del paziente.